Gentile Monica Guido
le coincidenze non esistono (come sanno bene i pendolari, avrebbe aggiunto Franco Fossati), quindi ci sarà una spiegazione anche al fatto che nel corso del week-end, mentre ragionavo sul nostro sito internet e sulle sezioni ancora da riempire, annotavo "Oz e dintorni" come parola d'ordine e titoletto per la letteratura fantastica dell'infanzia. Non bisogna essere degli esperti per riconoscere l'importanza dell'opera di Baum, e ricordo che in una classifica di Variety di molti anni fa il lungometraggio di Victor Fleming veniva indicato come il più visto in televisione in assoluto (sommando tutte le repliche di tutti i film).
Al mondo di Oz sarà dunque dato ampio risalto (anche per i link con l'animazione, l'illustrazione, il teatro e il fumetto) nel nostro sito. Sarò quindi lieto di dare anche alla sua traduzione la collocazione adeguata, segnalando questa edizione assolutamente meritoria. Nel generale appiattimento delle conoscenze, che porta all'infinita ripetizione sempre e soltanto dei titoli più noti, spesso in edizioni povere e inutili, sono felice quando vedo uno sprazzo di vitalità culturale e di ricerca. Non conosco le edizioni Boopen, ma mi complimenterò per l'iniziativa.
E mi complimento con lei, che ringrazio. Le auguro ogni soddisfazione anche per la sua attività di insegnante, professione oggi più che mai preziosa e difficile. Spero di poter contare sul suo contributo per migliorare la nostra "missione", sia per un percorso informativo più corretto e ampio sia - mi auguro - in occasione di qualche momento d'incontro sui temi che ci stanno a cuore (stiamo cercando di organizzare una mostra e un convegno, ma è prematuro parlarne).
Vedo subito di procurarmi il libro.
Un saluto cordialissimo
Luigi F. Bona
presidente Fondazione Franco Fossati
le coincidenze non esistono (come sanno bene i pendolari, avrebbe aggiunto Franco Fossati), quindi ci sarà una spiegazione anche al fatto che nel corso del week-end, mentre ragionavo sul nostro sito internet e sulle sezioni ancora da riempire, annotavo "Oz e dintorni" come parola d'ordine e titoletto per la letteratura fantastica dell'infanzia. Non bisogna essere degli esperti per riconoscere l'importanza dell'opera di Baum, e ricordo che in una classifica di Variety di molti anni fa il lungometraggio di Victor Fleming veniva indicato come il più visto in televisione in assoluto (sommando tutte le repliche di tutti i film).
Al mondo di Oz sarà dunque dato ampio risalto (anche per i link con l'animazione, l'illustrazione, il teatro e il fumetto) nel nostro sito. Sarò quindi lieto di dare anche alla sua traduzione la collocazione adeguata, segnalando questa edizione assolutamente meritoria. Nel generale appiattimento delle conoscenze, che porta all'infinita ripetizione sempre e soltanto dei titoli più noti, spesso in edizioni povere e inutili, sono felice quando vedo uno sprazzo di vitalità culturale e di ricerca. Non conosco le edizioni Boopen, ma mi complimenterò per l'iniziativa.
E mi complimento con lei, che ringrazio. Le auguro ogni soddisfazione anche per la sua attività di insegnante, professione oggi più che mai preziosa e difficile. Spero di poter contare sul suo contributo per migliorare la nostra "missione", sia per un percorso informativo più corretto e ampio sia - mi auguro - in occasione di qualche momento d'incontro sui temi che ci stanno a cuore (stiamo cercando di organizzare una mostra e un convegno, ma è prematuro parlarne).
Vedo subito di procurarmi il libro.
Un saluto cordialissimo
Luigi F. Bona
presidente Fondazione Franco Fossati
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